Cristina Zaltier e Nicola Marcucci
Per circa tre secoli l’immagine di Spinoza ha coinciso con quella del filosofo metafisico della Sostanza unica che sommerge nel suo infinito oceano ogni finitezza, ogni singolarità, ogni durata. Così fino a tempi recenti - e in parte ancor oggi - la letteratura su Spinoza ha espunto dal suo pensiero qualsiasi possibilità di pensare tempo, durata e storia in una guisa che, alla lettura attenta dei testi, appare ora non rendere giustizia alla complessità della sua filosofia.